Ineos GrenadierIl Pub 4x4 10 giugno 2025 Poniamo il caso che in una serata tra amici, si ipotizzi di costruirsi l'auto ideale, cosa accadrebbe? Beh, ve lo dico io: Zero! Niente! Nada! Solo chiacchiere da bar :-). Se invece a farlo è l'uomo più benestante - per usare un eufemismo - d'Inghilterra, la musica cambia radicalmente e ne nasce 'l'Ineos' (dal latino 'Ineo' che significa creare una nuova attività e dal greco 'Eos', la dea dell'alba) 'Grenadier'(nome del pub Londinese, manco a dirlo, acquistato dal potente magnate inglese). In fondo che ci vuole? A Sir Jim Ratcliffe, che possiede la seconda fabbrica chimica al mondo, è socio a pieni poteri del Manchester United e sponsor, nonché proprietario del 33% della Amg Mercedes di formula 1? Basta comprare l'ex fabbrica Smart della Daimler ad Hambach in Francia ed ecco che il disegnino fatto sui tovagliolini del pub Grenadier si tramuta in realtà. L'auto da usare nelle sue sconfinarte tenute britanniche è pronta. Desiderava tanto un fuoristrada che facesse impallidire le blasonate classe 'G' sui percorsi più impervi ed ora eccolo lì. A guardarlo, le sue linee lo fanno sembrare un old 'Defender' vitaminizzato e neppure - volutamente - tanto modernizzato. Quattro metri e 90 dal sapore old British, ruvido e puro nell'aspetto, nasconde 'sotto' la scorza una tecnologia affidabile e poco digitalizzata. Motore tre litri sei cilindri turbo BMW sia benzina, da 286 hp che Diesel da 249. Cambio ad 8+8 rapporti della ZF. Differenziali tutti e tre bloccabili. Ponti rigidi realizzati dalla Carraro, sedili Recaro e tutto il meglio della produzione mondiale. L'altezza da terra misura 26,4 centimetri ed è presente sul montante destro del tetto una presa di aspirazione, snorkel, per il motore, che consente al Grenadier una capacità di 'navigare' in acque fino ad 80 centimetri. Tutto questo ben di Dio, rende il mezzo praticamente inarrestabile su qualsiasi fondo. Ma parlarne non rende mica bene l'idea. Bisogna provarlo per testare le sue smisurate capacità fuoristradistiche. Detto ciò, anche sull'asfalto non se la cava poi tanto male. Accelera in poco più di 8 secondi sullo 0/100 km/h e scorre con autorevolezza anche in autostrada. L'assetto dato dai ponti rigidi rende lo sterzo meno preciso di quello di una Porsche ;-) ma fattaci l'abitudine si guida in scioltezza. Occhio solo alla mancanza di ritorno del volante! Confortevole e silenzioso, il colosso britannico viaggia come un treno e ahimè non disdegna le soste al distributore. Ovvia conseguenza del sovra dimensionamento dei componenti. La versione Diesel, a parità di prestazioni, seppur con un sound meno spaccone, garantisce percorrenze maggiori a costi inferiori. In attesa di testare la sei cilindri a gasolio, vi consigliamo di fare un giretto dai concessionari Ineos. Vi si aprirà un mondo e, tempo permettendo, potrete personalizzare la vostra futura compagna di viaggio, come un abito sartoriale e approfittare di un'offerta d'acquisto vantaggiosa che abbassa il listino, che parte da 89.880, a 69.900 con rata mensile da 471 euro. Meno della metà della concorrente 'Crucca' e anche molto più 'rustic chic' della tedesca da calciatore ;-). Roberto Rob Magliano Shooting realizzato in collaborazione con Nikon Italia (Nikon Z6II) Galleria fotograficaClicca sulle immagini per ingrandire Qui si parla di...Cerca per parole chiave
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