Foton Tunland V9 HybridLa limousine col cassone 25 novembre 2025 Quando si dice 'viaggiare su un altro livello' ... Ecco, qui non solo si cambia livello ma si viaggia proprio in quota! Lo sguardo è piazzato a quasi due metri da terra, dando così una visibilità a 360° che annulla totalmente le imponenti dimensioni (5 metri e 60 di lunghezza x 2 e10 di larghezza e quasi 2 di altezza) e rende, dopo un attimo di smarrimento e in modo totalmente inaspettato, molto agile e intuitiva la guida del 'bestione'. E non è una 'boutade', è proprio la realtà. Guidarlo è facile e divertente. Il due litri turbo Diesel da 160 cavalli, coadiuvato dalla piccola unità elettrica Bosch, genera un'esuberante coppia di 450 Nm, che rende il 'Tunland Hybrid' molto progressivo e scattante. Il cambio ZF ad 8 rapporti poi, ci mette del suo e lavora molto bene, tanto che non si sente quasi mai la necessità d'intervenire manualmente sui paddle piazzati dietro il volante. Uno slittamento più limitato del convertitore lo renderebbero perfetto, ma si tratta solo di una piccola regolazione sull'elettronica di gestione. Niente di comlicato da tarare. Ovviamente il 'V9' è a trazione integrale 4x4 e non solo, ha anche il riduttore e non si fa mancare il differenziale posteriore bloccabile di serie (Optional si può avere bloccabile anche l'anteriore, come nei fuoristrada più blasonati). Sei le modalità di guida settabili: Eco, Sport, Normal, Sabbia, Fango e Neve. Che il design del 'V9' faccia volutamente il verso ai big pick-up americani come il Ram 1.500 o il Ford F-150 è innegabile ma questo gli riesce particolarmente bene. Le linee del frontale sono si gigantesche, ma proporzionate e aggressive il giusto e i fari full led gli danno molto carattere. L'interno poi ha un aspetto davvero lussuoso. L'eco pelle di ottima qualità e dai colori azzeccati, riveste morbidamente e con cuciture a contrasto, anche il cruscotto e i pannelli porta, oltre ai sedili, con trapunta romboidale in sontuoso stile 'Mulliner'. Ovviamente regolabili elettricamente, riscaldati e ventilati. Un grande monitor davanti al volante visualizza gli strumenti di viaggio ed è anche personalizzabile nella grafica. Mi piacerebbe solo si potesse ridurre un po' di più la sua brillantissima luminosità notturna, ma va a gusto personale. Il trionfale display da 14.6 pollici è disposto al centro e fornisce le varie info in inglese (per ora...) e non dispone del navigatore GPS ma di Apple car play e Carbit in Bluetooth. Migliorabile il sound dell'impianto audio dotato di 6 speaker ma che non brilla particolarmente per profondità d'ascolto. Tutte specifiche che, ne siamo certi, verranno presto migliorate con gli aggiornamenti software. Passiamo ora al confort: Assolutamente inaspettato per un 'camion' ;-). Pare sempre di essere a bordo di un Suv di alta gamma. Le sospensioni filtrano molto bene le asperità ma riescono a dare una buona guidabilità nelle curve, senza rollio. In autostrada il confort regna sovrano. Lo sterzo, regolabile su tre livelli di rigidità, è da autovettura. Preciso, diretto, morbido e con puntuale ritorno. Molto meglio di parecchi suv sul mercato e decisamente difficile da trovare su veicoli simili. Confesso che il 'Tunland V9 Hybrid' ci è piaciuto proprio tanto. L'abbinamento turbo Diesel + elettrico + cambio ZF + sospensioni tarate alla perfezione ed uno sterzo preciso, lo rendono un mezzo equilibrato e piacevolissimo da guidare. A ciò si aggiunge una qualità percepita di alto livello, una capacità di carico smisurata - 1.379 litri - il tutto offerto ad un prezzo inarrivabile dalla concorrenza. La versione 'Flagship' parte da 37.500€ + Iva. Che diventano 40.500 per la versione 'Ultra', con in più il tetto panoramico apribile, i sedili elettrici riscaldati e ventilati e molti altri accessori. Una garanzia di 3 anni o 100.000 km chiudono positivamente il quadro. Tutto questo lo rende un prodotto davvero azzeccatissimo e non solo per chi lo deve usare per scopi di lavoro, ma anche semplicemente per lo svago, supportato anche dai bassi consumi. I 10 km con un litro a 130 km/h in autostrada ne sono un esempio. Dati inavvicinabili dai cugini a stelle e strisce che non vanno mai oltre i 4 km con un litro. Ahimè terminato il Long test drive, ci tocca 'scendere giù' dai due metri di quota per riconsegnare il 'nostro' 'Fotonico' mezzo, ma ci auguriamo davvero di riaverlo presto nei garage della redazione...;-) Roberto Rob Magliano Galleria fotograficaClicca sulle immagini per ingrandire Ricevi le newsSegui gli aggiornamenti di MR |