Tre aggettivi al volo per definirla: scattante, confortevole e silenziosa. 

La cinese di Stellantis (il gruppo detiene il 20% delle quote) è proprio così. 

Una valida opzione per chi non ama le 'spacconate'. La 'C10' infatti non ha un design diciamo appariscente, ma in compenso ha tutto ciò che si rivela utile all'uso: un'autonomia di oltre 400 km e una bella 'cavalleria': 218 hp con trazione posteriore, che la rendono sempre molto reattiva - 0/100 km/h in 7.5 secondi - e piacevole da guidare, soprattutto con la funzione rigenerativa, che in rilascio, consente di utilizzare quasi sempre il solo pedale dell'acceleratore. 

All'interno il confort regna sovrano. I sedili sono a regolazione elettrica, ventilati e riscaldati, cosi come il volante. Troviamo poi un grande display centrale dal quale, ahimè, si governa tutto, ma proprio tutto, in stile Tesla. Anche la regolazione degli specchietti e ovviamente la climatizzazione - dallo stravagante sistema con bocchette invisibili - che pecca di lentezza nel raggiungere le temperature ma soprattutto nello sbrinare il parabrezza e i vetri laterali. In compenso il nav è molto intuitivo e connesso a Google maps e l'impianto audio è eccellente. 

Sterzo abbastanza sensibile e sospensioni ben tarate, rendono l'auto friendly e molto piacevole da guidare in tutte le situazioni. 

La, 'C10' viene anche offerta in versione 'Hybrid', con un 1.500 a benzina che funge da generatore di corrente per alimentare il motore elettrico. 

Entrambe allo stesso prezzo! 

37.400 euro per l'allestimento base già molto ricco e 38.900 per la 'Design', con in più i cerchi da 20 pollici, il portellone elettrico e i vetri oscurati. In livrea verde scuro con interni Cognac è anche molto chic. 

Roberto Rob Magliano